Perché non possono salire subito sul treno? in Italian means "Why can't they leave right away on the train?" in English.
Salire in general and scalare in terms of mountains are Italian equivalents of the English phrase "to climb."Specifically, the infinitive salire means "to climb, to go up" in general. The pronunciation is "sah-LEE-reh." The infinitive scalare, which means "to climb mountains," is pronounced "skah-LAH-reh."
"Backsalire" would be a combination of the prefix "back" and the verb "salire" (to climb in Italian). However, "backsalire" is not a common word in English or Italian.
It is none of them. In fact, "salire" is not even a recognised English word!
"To climb" is an English equivalent of the Italian word salire.Specifically, the Italian word is a verb. It is the present form of the infinitive. It includes among its meanings "to climb, go up, mount, rise."The pronunciation is "sah-LEE-reh."
Salire su un aereo is an Italian equivalent of the English phrase "to board a plane".Specifically, the word salire literally is "to go out". The preposition su means "on". The masculine singular indefinite article un means "a, one". The masculine noun aereo translates as "plane".The pronunciation will be "sah-LEE-rey soo oo-nah-EH-rey-oh" in Italian.
First attest in English in 1530, from Middle French sombresault, from Old Provencal sobresaut, from sobre "over" (from Latin supra "over") + saut"a jump," from Latin saltus (cf. modern slang 'salto'), from the root of salire "to leap"
"To jump" is salire, which would also be the word used to translate "jumping" as a noun, when it is the subject or object of the sentence. For example, salire mihi placet is "I enjoy jumping" ("to jump pleases me"). In some contexts, a form of the word saliendum would be used instead, as in effugerunt saliendo, "they escaped by jumping". The adjective "jumping" is saliens, as in equus saliens, "a jumping horse".
Grazie al c.d. Visa Waiver Program (Viaggio senza visto), i cittadini italiani non necessitano un visto per recarsi negli Stati Uniti per un periodo inferiore a 3 mesi. A partire dal 12 gennaio 2009 coloro i quali intendono recarsi negli Stati Uniti usufruendo del Visa Waiver Program, dovranno richiedere un'autorizzazione al viaggio elettronica, (ESTA -Electronic System for Travel Authorization) prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti.Per usufruire del programma "Visa Waiver Program" (Viaggio senza visto) è necessario:viaggiare esclusivamente per affari e/o per turismorimanere negli Stati Uniti non più di 90 giornipossedere un biglietto di ritorno.In mancanza anche di uno dei requisiti elencati, è necessario richiedere il visto.Esistono differenti tipologie di visti d'ingresso che si possono richiedere a seconda della motivazione:· Visto B-1/B-2 : per affari o turismo· Visto F-1 o F-2 o M-1 o M-2 : per studenti· Visto H-1 o H-4 : per lavoratori temporanei· Visto J-1 o J-2 : per visitatori e/o programmi di scambio· Visto L-1 o L-2 : per trasferimento di Personale da un azienda all'altra· Visto O-1 o O-2 o Q-1 : nell'ambito di attività sportive, artistiche e/o culturali· Visto R : per i religiosi· Visto I : per giornalisti, inviati, corrispondenti, mass-media, ecc.Le procedure per ottenere i diversi tipi di visto sono soventemente complesse e l'unico vero modo di ottenere un visto che permetta di operare negli USA é quello di rivolgersi a un avvocato americano specializzato in leggi sull'immigrazione. Adottare un approccio "fai da te" risulta quasi sempre fallimentare. Scegliete un avvocato che sia residente negli USA e che abbia già assistito un ampio numero di clienti con esigenze simili alle vostre.per maggiori info, contattami a info@bltalaw.com